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    Come il marketing dei dati ha portato Queima Diária a fatturare 500 milioni di R$ senza capitale esterno

    Fogli di calcolo e proiezioni non incantano più gli investitori, facendo aziende digitali che dominano il marketing delle performance e dei dati raggiungere un altro livello di valorizzazione. È stato esattamente questo il percorso cheMatheus Beirãoha percorso fondando la Queima Diária, piattaforma digitale per la salute e il benessere che ha già fatturato oltre 500 milioni di R$ senza ricorrere a capitali esterni

    Beirão ha guidato la crescita dell'azienda con un approccio raro in Brasile: un modello bootstrap, dove ogni reale investito era sostenuto da risultati reali. "Mentre molti parlavano di valutazione e round", ci siamo concentrati sul CAC, LTV e churn. Abbiamo sempre saputo quanto costava un cliente, quanto lui lasciava e come mantenere questa equazione sana per anni, afferma

    Crescita prevedibile è il nuovo ROI

    Secondo un'indagine dell'Associazione Brasiliana delle Startup (Abstartups), circa il 64% degli investitori angel e dei fondi di early stage considerano il modello di marketing più rilevante del fatturato attuale quando si tratta di analizzare un business. Sebbene Beirão non abbia mai cercato finanziamenti esterni, osserva che l'interesse di grandi gruppi per le aziende digitali è sempre più legato alla solidità delle strategie di acquisizione

    Investitori o acquirenti strategici vogliono vedere trazione, nessuna promessa. Avere una strategia di marketing delle performance, basato su dati reali di conversione e retention, vale più di qualsiasi previsione di crescita, punta

    Casi che vendono più delle previsioni

    Presentare casi di successo — come campagne che generano picchi di conversione, partnerships with influencers that resulted in new audiences or the creation of a proprietary digital ecosystem — è stato decisivo nel suscitare l'interesse di potenziali acquirenti

    Nel caso della Bruciatura Giornaliera, l'azienda ha anche sviluppato internamente la sua struttura tecnologica, con applicazioni per smart TV, sistemi di pagamento e un centro di dati e analytics. È stato questo insieme di elementi che ha suscitato l'interesse di SmartFit nel 2020 per acquisire una partecipazione rilevante nell'azienda. "Quello che è successo è stata un'operazione in cui hanno acquistato parte dell'azienda direttamente da me", persona fisica. Non è stato un investimento nell'azienda, è un'acquisizione strategica basata sul potenziale e sul differenziale del nostro motore di marketing, spiega Beirão

    Un nuovo manuale per chi costruisce da zero

    La negoziazione con SmartFit ha segnato una svolta nel settore degli infoprodotti. Ha dimostrato che è possibile costruire un'attività redditizia e attraente per grandi attori senza dipendere da capitali esterni, da quando si ha un sistema di crescita autosostenibile e basato su dati, mette in evidenza Beirão, che oggi opera come advisor e investitore in aziende interessate a scalare con efficienza

    Per imprenditori che costruiscono attività nel modello bootstrap, il messaggio è chiaro: il marketing delle performance ben eseguito, alleato a dati e coerenza, può essere migliore per il business di qualsiasi round di investimento

    Gestione e differenze del profilo professionale delle generazioni Millennials e Z

    La convivenza di diverse generazioni nell'ambiente aziendale è una sfida e, allo stesso tempo, una grande opportunità per le aziende. I baby boomer, Generazione X, I Millennials e la Generazione Z hanno modi distinti di lavorare, comunicare e guidare. Di fronte a ciò, comprendere queste differenze è essenziale per trasformare la diversità in vantaggio competitivo

    Ogni generazione può essere paragonata a uno strumento in un'orchestra sinfonica. I Baby Boomer sono come violoncelli, portando profondità, resilienza e esperienza storica. La Generazione X assomiglia ai sassofoni, versatili e capaci di adattarsi a diversi scenari. I Millennials sono sintetizzatori, introducendo innovazione e tecnologia, mentre la Generazione Z si comporta da DJ, remixando informazioni e processi in tempo reale

    Quando ben condotte, queste differenze si traducono in una sinfonia armoniosa. Tuttavia, senza un buon direttore, la diversità può generare conflitti e malintesi

    Sfide nella convivenza

    Gestire team con profili distinti richiede una leadership pronta a gestire diverse aspettative e stili di lavoro. Mentre un Baby Boomer può valorizzare gerarchia e stabilità, un giovane della Generazione Z cerca flessibilità e scopo

    Per illustrare questa complessità, possiamo immaginare un'azienda come una costellazione, dove ogni collaboratore è una stella con un proprio splendore. La vera sfida non è solo riconoscere queste differenze, ma piuttosto connettere i talenti individuali per creare un ecosistema produttivo e innovativo

    Pianificazione strategica

    Le aziende che sanno sfruttare la diversità generazionale come motore di innovazione riescono a ottenere risultati migliori. Alcune strategie includono

    1. Mentoring inversoi giovani possono insegnare ai leader senior sulle nuove tecnologie, mentre apprendono sull'esperienza di mercato

    2. Integrazione tra profiliunire l'esperienza dei Baby Boomers e della Generazione X con l'innovazione dei Millennials e la fluidità digitale della Generazione Z

    3. Ambienti collaborativicreare spazi di scambio di conoscenza che promuovano apprendimento e collaborazione

    4. Personalizzazione della gestionemappare profili individuali per potenziare talenti e promuovere coinvolgimento

    Carichi e profili individuali

    Designare posizioni basandosi solo sulla generazione è un errore. La vera assertività nella assunzione sta nella valutazione delle competenze, abilità e atteggiamenti individuali. Un giovane della Generazione Z può essere un eccellente leader, così come un Baby Boomer può distinguersi nell'adozione di nuove tecnologie. Il focus deve essere sul talento e non sull'età

    Ciò che conta davvero

    L'idea che ogni generazione cerchi sempre gli stessi obiettivi nel mercato del lavoro è un mito. I millennial possono desiderare sicurezza e stabilità, mentre i Baby Boomer possono cercare scopo e innovazione. Le aziende che rispettano queste individualità e offrono condizioni adeguate per ogni profilo riescono a ottenere una maggiore retention dei talenti e produttività

    Infine, il futuro del lavoro è nella superazione degli stereotipi generazionali e nella focalizzazione sul potenziale individuale di ogni collaboratore. Aziende che sapranno integrare diversi profili, promuovere collaborazione e valorizzare talenti, indipendentemente dall'età, saranno più pronte a crescere e a distinguersi nel mercato

    I gestori continuano ad adottare etichette e a creare divisori che purtroppo limitano il potenziale umano. Il futuro del lavoro risiede nel superamento di queste frontiere, concentrandosi su come ciascuno può contribuire. La sfida è lanciata: siamo pronti a vedere le persone per quello che sono e non per l'anno in cui sono nate

    Julio Amorim è CEO del Great Group, specialista in pianificazione e autore del libro “Scegliere di Vincere: Creare l'Abitudine di Realizzare Sogni e Obiettivi” – e-mailjulioamorim@nbpress.com.br 

    Obblighi fiscali e contabili delle aziende

    Mantenere la regolarizzazione fiscale di un'azienda è essenziale per evitare problemi durante le ispezioni. Le obbligazioni fiscali e contabili variano a seconda del regime fiscale adottato e del tipo di attività svolta dall'impresa. Soddisfare questi requisiti garantisce la conformità alla legislazione e riduce i rischi operativi

    Per capire meglio, è importante conoscere i diversi regimi fiscali, come Lucro Reale, Reddito Presunto, Semplice Nazionale e MEI. Dopo questa comprensione, è possibile approfondire le principali obbligazioni fiscali e contabili che ogni azienda deve seguire per mantenere le proprie attività in modo legale e organizzato

    Cosa sono le obbligazioni fiscali e perché sono importanti

    Le obbligazioni fiscali sono i doveri che le aziende devono rispettare nei confronti del governo, come il pagamento delle tasse, la consegna delle dichiarazioni e l'emissione di documenti fiscali. Il mancato adempimento di tali obblighi può comportare multe, interessi e persino l'iscrizione dell'azienda nel debito attivo, ciò che ostacola l'accesso al credito e può compromettere la reputazione dell'azienda

    Alcuni dei principali obblighi fiscali includono

    – Imposta sul Reddito delle Società (IRPJ): imposta federale che colpisce il profitto dell'azienda

    – Contribuzione Sociale sul Reddito Netto (CSLL): contributo federale destinato al finanziamento della Sicurezza Sociale

    – Programma di Integrazione Sociale (PIS): contributo federale destinato al finanziamento del pagamento della disoccupazione e dell'indennità salariale

    – Contribuzione per il Finanziamento della Sicurezza Sociale (COFINS): contributo federale destinato al finanziamento della Sicurezza Sociale

    – Imposta sui Prodotti Industrializzati (IPI): imposta federale che colpisce i prodotti industrializzati

    – Imposta sulle Vendite e Servizi (ICMS): imposta statale che si applica alla circolazione di merci e alla prestazione di servizi

    – Imposta sui Servizi (ISS): imposta municipale che si applica alla prestazione di servizi

    – Dichiarazioni: dichiarazione dei Debiti e Crediti Tributari Federali (DCTF), Scrittura Contabile Digitale (ECD), Scrittura Fiscale Digitale (EFD), tra le altre

    – Emissione di Fattureemissione di fatture elettroniche(NF-e) per documentare le operazioni di vendita di merci e prestazione di servizi

    Tecnologia come alleata nella gestione fiscale

    La tecnologia si è dimostrata un grande alleato nella gestione fiscale delle aziende. I sistemi di gestione aziendale (ERP) automatizzano i processi, facilitano l'emissione di fatture, generano rapporti precisi e garantiscono la conformità con la legislazione. Inoltre, l'integrazione con i sistemi di contabilità e le piattaforme di e-commerce ottimizza il tempo e riduce il rischio di errori

    Consigli per una gestione fiscale efficiente

    È fondamentale che le aziende conoscano i loro obblighi fiscali, identificando tutti i requisiti applicabili al suo settore e rimanendo aggiornati su possibili cambiamenti nella legislazione. L'organizzazione dei documenti fiscali e contabili è anch'essa essenziale, garantendo che siano sempre accessibili per consultazioni e audit

    L'uso della tecnologia può facilitare lagestione fiscale, attraverso software che automatizzano i processi e migliorano il controllo fiscale. Inoltre, contare con la guida di un commercialista o consulente fiscale contribuisce alla conformità legale e alla riduzione dei rischi. Infine, una pianificazione fiscale ben strutturata consente di ottimizzare il carico fiscale e di evitare imprevisti finanziari

    Le aziende brasiliane cercano nella tecnologia modi per contenere le spese

    Famoso nel mondo aziendale, il termine "Saving as a Service" (SaaS) è un modello di servizio che utilizza la tecnologia per aiutare le aziende a ridurre i costi operativi in modo continuo e automatizzato. Diverso dagli approcci tradizionali di riduzione dei costi, questa soluzione combina intelligenza dei dati, automazione e analisi in tempo reale per identificare opportunità di risparmio in diverse aree, come gestione delle spese, acquisti aziendali e efficienza energetica. Le aziende che adottano questo modello possono ridurre gli sprechi senza compromettere la qualità dei servizi o dei prodotti offerti

    Inoltre, Il SaaS consente alle organizzazioni di esternalizzare l'ottimizzazione finanziaria, contando con piattaforme e specialisti che monitorano le spese e suggeriscono costantemente miglioramenti. In questo modo, le aziende non devono investire in team interni per questa funzione, potendo concentrarsi sul proprio core business mentre garantiscono una gestione finanziaria più efficiente e sostenibile. Questo modello sta diventando popolare principalmente in settori come le fintech, tecnologia e gestione aziendale, dove la riduzione dei costi può generare impatti diretti sulla competitività dell'azienda

    UNWEXP, specializzata in soluzioni digitali per la gestione delle spese aziendali, si distingue nel mercato offrendo servizi innovativi che promuovono economia e compliance per le aziende, oltre a fornire un controllo efficiente per i gestori e un'esperienza migliorata per gli utenti

    La piattaforma di WEXP comprende diversi servizi, includendo le carte multibenefit Pay YOU, le carte corporate Pay CORP con riconciliazione automatica, l'aggregatore di mobilità DRIVER, lo strumento KM per il rimborso chilometrico tramite GPS e l'applicazione EXPEN per il flusso di lavoro del rimborso delle spese. Queste soluzioni mirano a trasformare la gestione delle spese aziendali in un processo semplice, automatizzato ed efficiente, rinforza Alexander Willy, CEO di WEXP

    Secondo la ricerca "Panorama dei Benefici Aziendali in Brasile 2024", Il 78% delle aziende brasiliane prevede di investire in piattaforme digitali per la gestione delle spese nei prossimi due anni. Questo dato rafforza la crescente domanda di soluzioni come quelle offerte da WEXP nel mercato nazionale

    La WEXP è stata sviluppata in collaborazione con l'altra brasiliana Khipo, specialista nella creazione di soluzioni tecnologiche nei settori dello Sviluppo Web e Mobile, Esperienze Digitali, Dati e Intelligenza Artificiale, Infrastruttura Cloud, Gaming e Sicurezza Informatica

    Le strategie di post-vendita possono aumentare la retention dei clienti del 42%

    Ciò che accade dopo la vendita può essere ancora più importante del momento dell'acquisto. Un post-vendita ben strutturato non è solo un dettaglio nel servizio al cliente, ma la chiave per la fidelizzazione, crescita e differenziazione nel mercato. Attualmente, in uno scenario in cui i consumatori si aspettano risposte quasi istantanee, coloro che investono in una relazione solida dopo l'acquisto hanno un vantaggio

    Secondo uno studio della DT Network, Il 64% dei consumatori si aspetta una risposta in tempo reale quando contatta un'azienda tramite messaggio. E la ricompensa per chi soddisfa questa aspettativa è alta: un servizio rapido può aumentare il tasso di fidelizzazione dei clienti fino al 42%

    Un'altra indagine della consulenza Bain & Company sottolinea l'importanza di investire nella retention: aumentare il tasso di fidelizzazione dei clienti di appena il 5% può elevare i profitti dell'azienda tra il 25% e il 95%, a seconda del settore. Cioè, un post-vendita ben fatto non è solo una questione di assistenza — è un investimento strategico che impatta direttamente i risultati dell'azienda

    Ma come creare un post-vendita efficiente, indipendentemente dalle dimensioni dell'attività? Per Alberto Filho, CEO di Poli Digital, azienda specializzata nell'automazione dei canali di assistenza, la risposta sta nella personalizzazione e nella tecnologia

    Alberto cita quattro passi che aiutano a trasformare il post-vendita in un differenziale competitivo: prossimità, automazione, fidelizzazione e supporto proattivo

    1 – Piccole imprese: prossimità e segmentazione

    Se il volume delle vendite non è così grande, il consiglio è puntare su un contatto più diretto. Liste di trasmissione, per esempio, sono uno strumento potente per mantenere la connessione con i clienti

    "Attraverso questa strategia", è possibile inviare messaggi personalizzati e pertinenti, offrendo supporto, consigli d'uso, promozioni esclusive e novità. Il segreto sta nella segmentazione, garantendo che ogni messaggio abbia senso per il cliente e non sia solo un ulteriore invio generico, spiega Figlio

    2 – Grandi affari: automazione per scalare l'assistenza

    Già per le aziende che gestiscono un grande volume di vendite, la tecnologia diventa essenziale per mantenere un post-vendita efficiente senza sovraccaricare il team. L'integrazione con le API ufficiali delle principali applicazioni di messaggistica consente di automatizzare i processi, come inviare messaggi di benvenuto, conferme di acquisto, promemoria di pagamento e sondaggi di soddisfazione

    Questa automazione migliora l'esperienza del cliente, mantieni il contatto stretto, anche su larga scala, e libera il team per concentrarsi su compiti più strategici, mette in evidenza il CEO di Poli Digital

    3 – Oltre il servizio: ricompense e fidelizzazione

    Rimanere vicini al cliente è essenziale, ma creare incentivi affinché torni può essere ancora più potente. Programmi di fidelizzazione con sconti esclusivi, omaggi speciali e accesso anticipato a lanci sono modi per rafforzare la relazione e trasformare i clienti in veri promotori del marchio

    Un programma di ricompense ben strutturato non solo incentiva nuovi acquisti, ma genera anche difensori del marchio. Il cliente soddisfatto non solo torna, ma consiglia la sua azienda ad altre persone, rinforza Figlio

    Inoltre, raccogliere feedback costanti, offrire molteplici canali di contatto e anticipare le esigenze con suggerimenti e supporto proattivo sono azioni che fanno tutta la differenza nel post-vendita

    4 – Post-vendita: da costo a differenziale competitivo

    L'erro di molte aziende è vedere il post-vendita come un costo, quando, in realtà, è uno dei maggiori fattori di differenziazione competitiva di un'azienda. Implementare strategie efficaci può essere il passo decisivo per trasformare clienti occasionali in acquirenti abituali – E, più di questo, in veri fan del marchio

    Quando ben strutturato e adattato alle esigenze del suo pubblico, il post-vendita non solo fidelizza i clienti, ma spinge la crescita e differenzia la tua azienda dalla concorrenza, finalizza Figlio

    La gestione delle API e l'integrazione di sistemi e dati portano a un risparmio del 50% nel tempo di sviluppo dei progetti

    Il mercato delle API (Interfacce di Programmazione delle Applicazioni) sta vivendo un momento di espansione accelerata. Questi strumenti sono essenziali per integrare i sistemi, agendo come ponti che facilitano lo scambio sicuro e automatizzato di informazioni. Con esse, le aziende collegano piattaforme, ottimizzano i processi e forniscono soluzioni agili e personalizzate. Non a caso, uno studio di F5, “Attori di Gateway Distribuiti: Evoluzione della Gestione delle API”, ha rivelato che il Brasile occupa il terzo posto a livello globale nel consumo di interfacce digitali, con 52,4 milioni di API utilizzate

    L'aumento progressivo nell'uso di questa tecnologia nel mercato evidenzia la crescente dipendenza da queste risorse per connettere sistemi e promuovere affari, ma presenta anche una grande sfida: la gestione efficiente di queste interfacce

    Per soddisfare questa necessità di governance ed efficacia, UNIngegneria Brasile, parte del Gruppo Engineering, compagnia globale di tecnologia dell'informazione e consulenza specializzata in trasformazione digitale, ha lanciato la piattaforma modulare e unificata DHuO, soluzione integrata 100% brasiliana che consente un risparmio fino al 50% nel tempo di sviluppo dei progetti e nella riduzione dei costi operativi. 

    Attraverso l'implementazione del DHuO, che può essere applicato in aziende di diversi settori, la multinazionale inizia a offrire flessibilità ed efficienza attraverso la gestione delle API e l'integrazione di sistemi e dati in un unico prodotto, rispondendo alla crescente domanda del mercato per soluzioni integrate.  

    Il nostro prodotto è un grande facilitatore nell'implementazione di iniziative di Intelligenza Artificiale (IA) in aziende di medie e grandi dimensioni, poiché una buona struttura e un'integrazione efficiente sono fondamentali per rendere i dati accessibili e utilizzabili, spiega Willy Sousa, direttore dei Prodotti di Engineering Brasil. 

    Consolidando diverse piattaforme in un unico strumento, il DHuO elimina la necessità di più fornitori, minimizzando i costi di licenza e infrastruttura. L'architettura migliorata riduce anche il consumo di risorse nel cloud, impatto diretto sulle spese per le infrastrutture, oltre a fornire maggiore sicurezza e controllo sulle operazioni, cosa è indispensabile per garantire la conformità e la sicurezza delle informazioni, spiega Sousa. 

    Secondo lo specialista, il DHuO si distingue anche per essere un prodotto con supporto in portoghese, ciò che facilita l'adozione da parte delle aziende nazionali. La piattaforma ha un'interfaccia intuitiva, riducendo la curva di apprendimento e accelerando il lancio di nuove soluzioni sul mercato. La tua capacità di integrare in modo efficace sistemi e strumenti già esistenti contribuisce anche alla creazione di un ecosistema più fluido ed efficiente, permettendo alle aziende di connettere facilmente le loro piattaforme e ottimizzare i processi, punti salienti. 

    Con questo approccio modulare e integrato, il DHuO consente un "time to market" ottimizzato, ciò si traduce in maggiore competitività e capacità di innovazione per le imprese. Inoltre, la scalabilità della piattaforma garantisce che cresca in base alle esigenze del mercato, senza compromettere l'efficienza. Un altro beneficio è la riduzione del tempo di recupero dei guasti nelle API, essenziale in settori come le telecomunicazioni, dove la continuità delle operazioni è fondamentale, mette in evidenza il direttore.  

    Abbiamo creato una tecnologia robusta, con architettura moderna e cloud-native, per semplificare la gestione delle API e dei dati, permettendo alle aziende di ottimizzare le proprie risorse nel cloud e ridurre le spese per l'infrastruttura, conclude Sousa

    Interazioni digitali: Come creare empatia usando l'IA

    L'intelligenza artificiale ha portato grandi progressi nel servizio clienti. L'automazione snellisce i processi, ma porta anche la sfida su come mantenere il tocco umano nelle interazioni, specialmente nel servizio clienti. Ana Abreu, COO e co-fondatrice di WeClever, pioniera nell'intelligenza conversazionale e nell'audit automatizzato, mostra in che modo l'IA sta riuscendo ad aggiungere uno strato di empatia, rafforzando le relazioni e fidelizzando i clienti in un mondo sempre più connesso

    "L'empatia non è un'esclusiva umana". Quando ben applicata, l'intelligenza artificiale può sicuramente contribuire a relazioni più strette, personalizzate e rispettose nei confronti dei clienti. Il segreto sta nell'uso etico e intelligente della tecnologia, sempre orientato dall'ascolto, Ana afirma

    Personalizzazione basata sui dati

    Nel mondo digitale, la raccolta e l'analisi dei dati sono diventate essenziali per offrire esperienze più rilevanti. Secondo un rapporto di McKinsey, le aziende che personalizzano l'esperienza del cliente hanno il 40% di probabilità in più di aumentare il fatturato rispetto a quelle che non lo fanno

    Questo significa che un semplice chatbot può — e deve — andare oltre le risposte standardizzate. Puoi utilizzare espressioni regionali, adattare il linguaggio in base al profilo del consumatore, o anche suggerire prodotti e servizi in base alla cronologia delle interazioni. Quando il cliente si rende conto di essere stato davvero ascoltato, anche in un ambiente digitale, si sente valorizzato. Questo è empatia in azione, commenta Ana

    Automazione con linguaggio umanizzato e personalizzato
     

    Personalizzare le interazioni va ben oltre l'inserimento del nome del cliente in un messaggio. Significa comprendere i tuoi bisogni reali, rispondere con empatia e offrire soluzioni adeguate al contesto

    "L'automazione non deve essere sinonimo di freddezza". Al contrario: quando ben configurata, l'IA può offrire un'assistenza rapida e accogliente, che rispetta il tempo e le emozioni di chi è dall'altra parte dello schermo, spiega Ana

    Raccogliere feedback è anche una buona pratica per creare empatia digitale. Questo non solo migliora continuamente i flussi di conversazione, come dimostra che l'azienda valorizza l'opinione del cliente ed è impegnata nell'evoluzione costante del servizio offerto

    Identificazione delle emozioni in tempo reale

    Secondo uno studio di Capgemini, Il 62% dei consumatori afferma di avere una percezione più positiva dei marchi quando le loro interazioni con l'IA dimostrano empatia. È uno dei modi più efficaci per raggiungere questo livello è l'uso di tecnologie in grado di identificare le emozioni in tempo reale

    Soluzioni più avanzate sono già in grado di analizzare il tono della conversazione, riconoscere frustrazioni o dubbi e adattare automaticamente la risposta per offrire accoglienza e risolvere il problema con maggiore assertività

    Abbiamo combinato tecnologia e ascolto attivo per creare interazioni più umane, anche quando non c'è un umano che risponde, dice Ana. "Non si tratta di sostituire le persone", ma di ampliare la capacità di rispondere con intelligenza e sensibilità.”

    Futuro delle connessioni umane

    Oltre a plasmare il futuro degli affari, l'automazione guidata dall'empatia contribuisce a relazioni più rispettose ed efficienti. Integrando l'IA con un approccio incentrato sul cliente, le aziende costruiscono connessioni durature e sostenibili. L'empatia digitale è più di una tendenza — è una necessità. Il cliente vuole essere ascoltato, compreso e ben servito. E la tecnologia può — e deve — aiutare in questo, finalizza Ana

    Cinque tendenze che stanno plasmando l'alimentazione degli animali domestici nel 2025

    L'industria degli alimenti per animali domestici arriverà al 2025 attraversando un processo di profonda riformulazione, spinto da crisi geopolitiche, cambiamenti climatici e trasformazioni nel comportamento dei consumatori. Uno studio presentato da Euromonitor International durante il Foro Mascotas 2024 ha rivelato cinque tendenze globali che dovrebbero ridisegnare il settore: l'aumento della domanda di sostenibilità comprovata, la crescita delle diete funzionali e degli integratori, la valorizzazione della convenienza, il rafforzamento dei marchi locali e l'avanzamento della personalizzazione attraverso l'intelligenza artificiale. 

    Secondo André Faim, imprenditore del settore pet e cofondatore della reteLobbo Hotelse delLavora come un cane, i cambi richiedono alle aziende un nuovo atteggiamento, basata su informazione e trasparenza. Oggi, non basta affermare che un prodotto è sostenibile. I tutori sono attenti, richiedono certificazioni reali e vogliono comprendere gli impatti di ogni scelta. L'era del marketing vuoto è finita, afferma. Faim osserva che i tutori brasiliani, specialmente nelle grandi città, hanno dimostrato un interesse crescente per etichette chiare, ingredienti tracciabili e azioni di impatto ambientale misurabile

    Benessere e funzionalità

    Oltre alla preoccupazione ambientale, il nuovo consumatore cerca anche soluzioni che contribuiscano direttamente alla salute degli animali. La crescita delle diete funzionali e degli integratori — come probiotici, antiossidanti e formule specifiche per problemi articolari o digestivi — indica un movimento che già avviene in parallelo alla nutrizione umana. L'alimentazione ha smesso di essere solo un fattore nutritivo ed è stata compresa come uno strumento di prevenzione e qualità della vita

    Nella visione di André Faim, questo è un cammino senza ritorno. I tutori stanno trattando gli animali domestici come membri della famiglia, e questo si riflette nella ricerca di prodotti che migliorino il benessere. Elementi come integratori e alimenti funzionali, prima restritti a nicchie, iniziano a entrare sugli scaffali delle grandi catene, punta

    Il rapporto evidenzia anche che la fiducia nelle etichette sarà rafforzata da certificazioni indipendenti, poiché il consumatore tende a diffidare di termini generici come "naturale" o "sostenibile" quando non c'è una validazione esterna. Questa esigenza è una reazione diretta al fenomeno del greenwashing, che ha portato i tutor a cercare più informazioni prima di decidere per un marchio

    L'IA e la personalizzazione segnano la nuova era del consumo per animali domestici

    Un'altra tendenza che guadagna forza nel 2025 è l'uso dell'intelligenza artificiale per personalizzare i prodotti e raccomandare soluzioni su misura per ogni animale. Dalle piattaforme che analizzano i dati comportamentali agli strumenti che adattano il piano alimentare in base al peso, razza e routine, la tecnologia si sta consolidando come alleata della nutrizione di precisione. Lo studio di Euromonitor indica che i proprietari si aspettano esperienze più personalizzate, e non prodotti generici che ignorano le particolarità dei vostri animali

    Per Faim, l'IA deve diventare uno strumento strategico sia per l'industria che per i consumatori. Con i recenti progressi di questa tecnologia, siamo riusciti a mappare modelli di consumo, comprendere meglio le esigenze degli animali e offrire soluzioni sempre più mirate. L'intelligenza artificiale ha un ruolo diretto nella costruzione di prodotti e servizi più efficienti e rilevanti, sottolinea

    Questo progresso, tuttavia, non elimina l'importanza dell'assistenza umana. La sfida sta nel bilanciare tecnologia ed empatia, offrendo piattaforme efficienti senza perdere il tocco attento che i tutori si aspettano quando si tratta del benessere dei loro animali

    Con consumatori sempre più esigenti, il settore degli alimenti per animali domestici sta vivendo una transizione che va oltre il packaging o il sapore. Nel 2025, sarà necessario dimostrare, con dati, azioni e posizionamento, che ogni scelta fatta dai marchi sia allineata ai nuovi valori del consumatore. Il tutore è più informato, più impegnato e più critico. Chi capirà questo per primo avrà uno spazio garantito nel futuro del settore, conclude Faim

    Crescita guidata dalla reputazione e monetizzazione della reputazione da parte di startup B2B

    Negli ultimi anni, il modo in cui le startup B2B crescono è cambiato drasticamente. L'aumento del costo di acquisizione dei clienti (CAC), la saturazione dei canali a pagamento e la crescente sfiducia del mercato hanno reso evidente un problema: il modello tradizionale di crescita non è più sufficiente. In questo contesto, emerge il concetto di Reputation-Led Growth (RLG), una strategia che pone la reputazione come principale leva di crescita e accelerazione dei ricavi

    La crescita guidata dalla reputazione è un modello di crescita in cui la credibilità, l'autorità e la fiducia del marchio stimolano l'acquisizione, conversione e retentione. Invece di investire solo nel marketing delle performance e in SDR aggressivi, startup che applicano RLG costruiscono un ecosistema dove i clienti arrivano grazie alla fiducia generata nel mercato

    Se nel Brand-Led Growth (BLG) il focus è sulla costruzione di un'identità di marca forte e memorabile, nella RLG la crescita deriva dall'influenza strategica. Le aziende che dominano questo modello non vendono solo un prodotto o un servizio, ma diventano riferimenti nel loro settore, riducendo la percezione del rischio per l'acquirente e accorciando i cicli di vendita

    Le startup che seguono il modello di Reputation Led Growth non dipendono eccessivamente da annunci a pagamento o traffico acquistato. Invece, ottengono visibilità attraverso PR strategico, leadership di pensiero e prova sociale. Nel modello tradizionale, il funnel di vendita inizia con traffico a pagamento, generazione di lead e approccio attivo. Nessun RLG, i clienti arrivano con maggiore maturità e meno obiezioni, poiché la reputazione dell'azienda è già stata convalidata sul mercato, ciò che riduce il tempo di chiusura dei contratti perché diventa la scelta sicura e ovvia per i suoi clienti. Inoltre, una forte reputazione impatta positivamente sulla retention. 

    Come accelerare il fatturato con la crescita guidata dalla reputazione

    I CMOs delle startup B2B devono capire che la reputazione non è solo un attivo intangibile – è un acceleratore di entrate. L'implementazione di una strategia di RLG in modo pratico, è basata sui seguenti pilastri

    1. Trasforma i tuoi dirigenti in portavoce strategici
    La reputazione di una startup spesso inizia con i suoi leader. I CEO e i CMO devono essere attivi nel mercato, condividendo conoscenze e guidando discussioni. LinkedIn, eventi del settore e veicoli specializzati sono canali essenziali per questo

    2. Sfrutta le PR e i media spontanei per generare prova sociale
    La presenza costante in veicoli strategici costruisce fiducia. Il cliente B2B ha bisogno di una validazione esterna per ridurre i rischi. 

    3. Genera credibilità attraverso partnership strategiche
    Le startup che si associano a player solidi guadagnano istantaneamente più fiducia nel mercato. 

    4. Costruisci un ecosistema di sostenitori del tuo marchio
    Clienti soddisfatti sono il miglior canale di acquisizione. Nessun RLG, la reputazione si diffonde attraverso il passaparola digitale e raccomandazioni strategiche. Le testimonianze dei clienti e i casi di impatto pubblicati sono più potenti di qualsiasi campagna di performance

    La crescita guidata dalla reputazione non è una tendenza passeggera. Nel mercato finanziario, per esempio, dove la fiducia è tutto, le startup che dominano questo gioco conquistano clienti più rapidamente, vendono con meno attrito e costruiscono barriere contro la concorrenza. I CMOs che comprendono questo smettono di essere solo gestori di marketing e diventano strateghi della crescita, usando la reputazione come un motore reale di scala

    La domanda ora non è più "quanto stiamo investendo nel branding?”, ma anzi "come stiamo garantendo che il mercato si fidi del nostro marchio ancor prima del primo contatto commerciale?” 

    Marketing emozionale: come questa connessione può aumentare le vendite delle aziende

    Quante volte ti sei emozionato con una campagna di marketing? Le persone si connettono con le persone, qualcosa che è sempre più presente nelle strategie aziendali per rafforzare questa connessione sentimentale con i propri clienti. Quando un marchio riesce a trasformare il suo messaggio in una storia coinvolgente, diventa non solo un'opzione sul mercato ma parte della vita del pubblico, qualcosa che, se eseguito bene, potrà portare risultati eccellenti per la reputazione del marchio e per le vendite

    Il consumatore moderno è più informato, più esigente e con meno pazienza per i marchi che semplicemente "spingono" prodotti. Viviamo l'era della personalizzazione, del proposito e della trasparenza, dove i marchi che riescono a umanizzare la loro comunicazione e offrire esperienze autentiche, certamente, esci davanti. Questo, alleato alla crescita dell'intelligenza artificiale e dell'automazione, ha fatto sì che il fattore umano fosse ancora più valorizzato, sottolineando l'importanza di unire la tecnologia alla sensibilità al fine di creare esperienze memorabili che generino differenziali competitivi

    In questo scenario, molte aziende creano connessioni emotive così forti che i loro clienti diventano veri e propri fan, connettendosi non solo con i prodotti o i servizi offerti, ma con gli esseri umani dietro a tutto questo. Secondo studi di neuromarketing, come prova di ciò, le campagne con contenuto puramente emotivo hanno avuto prestazioni circa due volte migliori rispetto a quelle con contenuto solo razionale. Ma, una buona narrazione va oltre a questa connessione emotiva

    Quando ben costruita e alleata a una narrazione ben raccontata, questa connessione risveglia desiderio e necessità, facendo in modo che il cliente si identifichi con i valori del marchio, senti che lei comprende i tuoi dolori e desideri, parla con lui e percepisci che c'è uno scopo più grande dietro quella comunicazione – qualcosa che può essere decisivo per generare una conversione

    I marchi che creano forti sentono l'impatto direttamente sulle vendite. Dopotutto, i consumatori fedeli tendono a comprare più volte e difendere quell'azienda, raccomandando a familiari e amici. Inoltre, questa fedeltà aiuta a ridurre la sensibilità a sconti e promozioni, perché paghi per ciò che vedi valore. I clienti che si sentono compresi e valorizzati hanno anche meno probabilità di migrare verso i concorrenti, migliorando anche il tasso di retention

    Adesso, come possono le aziende rafforzare questa connessione emotiva e ottenere tutti questi benefici? Inizia a conoscere, profondamente, il suo cliente. Usa i dati per comprendere i tuoi dolori, desideri e comportamenti. Più il contenuto è personalizzato, maggiore è la possibilità di creare una connessione reale

    Con queste informazioni a disposizione, costruisci una narrazione autentica. Racconta storie vere, con personaggi, sfide ed emozioni. Una buona narrazione coinvolge perché rispecchia situazioni della vita del pubblico, risvegliando empatia e identificazione. Un consiglio per costruire questo è utilizzare i trigger emotivi dei consumatori, dopo tutto, emozioni come appartenenza, nostalgia, superamento e empatia, quando usati con sensibilità, rendono il messaggio più memorabile

    Crea esperienze multicanale e memorabili, indipendentemente dalla piattaforma investita. Le campagne devono riflettere il tono emotivo del marchio, e l'esperienza deve essere fluida, coerente e affascinante in tutti i punti di contatto. Tutto questo deve essere allineato a uno scopo e a valori molto chiari, perché i consumatori moderni apprezzano i marchi che si posizionano. Trasparenza, inclusione, sostenibilità e responsabilità sociale sono temi che creano coinvolgimento quando comunicati con verità

    Raccogli il massimo di informazioni possibili sui comportamenti e le esigenze dei tuoi clienti, comprendi i trigger che funzionano meglio per questo pubblico, misura i risultati e comprendi gli impatti di ciò con le metriche di conversione. Marchi che riusciranno a bilanciare questi due universi (ragione ed emozione) con strategia e sensibilità, non solo venderanno di più, come conquisteranno anche qualcosa di ancora più prezioso: lealtà emotiva

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