L'app di messaggistica WhatsApp sta guadagnando sempre più rilevanza come canale di vendita per bar e ristoranti brasiliani. Secondo un'indagine recente dell'Associazione Brasiliana di Bar e Ristoranti (Abrasel), realizzata con 2.176 imprenditori del settore della ristorazione fuori casa in tutto il paese, più di un quarto (26%) del fatturato con delivery proviene già da ordini effettuati tramite la piattaforma
Lo studio mostra che il 63% degli esercizi utilizza già WhatsApp per ricevere ordini, percentuale ancora inferiore ai marketplace e alle app di terze parti come iFood, presenti nel 78% delle imprese esaminate. Altri canali tradizionali mantengono la loro rilevanza: il 41% degli esercizi riceve ancora ordini telefonici, mentre il 39% investe in app o siti propri
Quando analizzata la distribuzione del fatturato per canale, i marketplace continuano a dominare, rappresentando il 54% delle vendite tramite consegna, seguiti su WhatsApp (26%), aplicativos/sites próprios (12%) e pedidos por telefone (8%)
Automazione e intelligenza artificiale guadagnano spazio nei servizi digitali
La crescita di WhatsApp come canale di vendita ha spinto l'adozione dell'intelligenza artificiale nel servizio clienti. Nel 2025, Il 38% degli esercizi commerciali utilizza già un certo livello di automazione negli ordini ricevuti tramite l'app di messaggistica
Tra i coloro che adottano soluzioni tecnologiche, Il 21% opta per un modello ibrido, combinando chatbot con assistenza umana, mentre il 17% opera esclusivamente con intelligenza artificiale, automatizzando tutto il processo degli ordini
La consegna mostra un aggiustamento dopo il boom della pandemia
La ricerca di Abrasel ha anche rivelato una leggera contrazione nella percentuale di esercizi che operano con delivery. Tra il 2022 e il 2025, c'è stata una diminuzione dal 78% al 71% nel numero di bar e ristoranti che offrono il servizio
Tra i motivi indicati dagli imprenditori che non lavorano con le consegne, la mancanza di fattibilità finanziaria guida con il 32% delle menzioni, seguita dal 30% che afferma di stare valutando la possibilità. Problemi strutturali, come mancanza di spazio per conciliare le operazioni di salone e consegna, sono stati citati dal 27% degli intervistati. Già il 24% afferma di non avere una propria struttura per le consegne e preferisce non assumere servizi esternalizzati
La partecipazione del delivery nel fatturato totale degli stabilimenti riflette anche questo aggiustamento. Prima della pandemia, le consegne rappresentavano il 26% delle vendite, raggiungendo il picco del 50% durante le restrizioni sanitarie. Nel 2022, questo percentuale è sceso al 32% e, nel 2025, registra un nuovo declino, arrivando al 30%
La consegna continua a essere un canale strategico per bar e ristoranti, ma stiamo vedendo un movimento di riequilibrio, con più clienti che scelgono di andare al salone, un comportamento naturale dopo anni di pandemia e restrizioni. La sfida ora è garantire che il servizio sia sostenibile per gli affari. La crescita di WhatsApp è naturale, perché dà più controllo agli stabilimenti, valuta Paulo Solmucci, presidente esecutivo di Abrasel
Nel settore coesistono diversi modelli di consegna
La ricerca ha anche rivelato diversità nei modelli di consegna adottati dal settore. Mentre il 39% degli stabilimenti mantiene un proprio team di fattorini, Il 36% utilizza contratti full-service, che integrano marketplace e consegna. Altri 30% assumono aziende esterne specializzate in logistica, e il 26% si rivolge a fattorini autonomi su richiesta
La diversificazione nei modelli di consegna avviene in funzione del costo e della domanda. Molti scelgono di avere corrieri propri, ma ricorrono a fattorini esterni durante le ore di punta. Altri non hanno la struttura per assumere fattorini, per questo si rivolgono a autonomi, spiega Solmucci
Lo scenario rivela un settore che continua ad adattarsi ai cambiamenti del comportamento dei consumatori nel periodo post-pandemia, cercando di bilanciare l'operazione in presenza con i servizi di consegna, mentre adotta nuove tecnologie e canali per ottimizzare le sue vendite