Con l'aumento dell'e-commerce e la crescente ricerca di acquisti immediati da parte delle persone, superare i colli di bottiglia per spostare la produzione è stata una sfida per le industrie e i magazzini logistici sparsi in tutto il Brasile.
Una delle sfide più comuni è la scarsa efficacia delle banchine. Secondo i dati della Confederazione Nazionale dei Trasporti (CNT), i camion trascorrono fino al 40% di tempo in più fermi alle banchine, tempo che potrebbe essere utilizzato per accelerare le consegne e avere un impatto positivo sull'intera filiera produttiva. La Fondazione Dom Cabral sottolinea che, solo nel 2024, i costi della logistica in Brasile hanno raggiunto il 12,7% del PIL, superando la media mondiale del 10%.
Per Marcelo Lonzetti, specialista della tecnologia RTLS e direttore diztrax, il mercato brasiliano è rimasto indietro in termini di innovazione rispetto ai suoi omologhi mondiali del settore. Pertanto, egli sostiene l'uso della tecnologia per invertire questa situazione:
"Sapere quale dock opera con maggiore o minore produttività è un compito semplice con il supporto della giusta tecnologia. Per raggiungere l'agilità richiesta in tutto il mondo sono necessari dashboard e indicatori di performance in tempo reale."
L'azienda ha recentemente lanciato un nuovo prodotto denominato kit "Productive Dock", che combina la tecnologia di tracciamento in tempo reale di persone e beni con adeguamenti operativi presso le banchine, aree chiave in cui i camion caricano e scaricano. L'obiettivo è organizzare il flusso delle merci in entrata e in uscita, riducendo i tempi morti e aumentando l'efficienza.
Nei primi test segnalati dall'azienda, il sistema ha già dimostrato una riduzione fino al 30% dei tempi di attesa in alcune operazioni. Lonzetti ribadisce l’importanza dell’innovazione:
“I ritardi alle banchine, la scarsa visibilità nelle consegne e la saturazione delle infrastrutture sono vecchie conoscenze del settore. Questo gioco deve cambiare con strumenti come RTLS (Real-Time Location Systems). Soluzioni come questa forniscono dati concreti per il processo decisionale, senza emozioni o supposizioni, ma basandosi solo su informazioni reali". conclude l'esperto