UNIA DeepSeekha dimostrato di poter disturbare i giganti del settore, come OpenAI, Anthropic e Google con il lancio dei modelliDeepSeek R1 e v3, che combinano alte prestazioni con un costo molto al di sotto dello standard di mercato. Il movimento ha generato una reazione a catena, con laAlibaba llanciando un modello basato su DeepSeek pochi giorni dopo, e i dibattiti sulle sanzioni degli Stati Uniti all'esportazione di chip verso la Cina si intensificano. Secondo Fabrício Carraro, specialista in IA eResponsabile del programma in Alura, questo cambiamento nello scenario può ridefinireil futuro dello sviluppo dell'intelligenza artificiale:
“O DeepSeek R1 sorprende per l'equilibrio tra qualità e costo. Mentre modelli come OpenAI o1 hanno un'ottima prestazione, DeepSeek è riuscito a ottenere risultati comparabili con un budget molto inferiore e ha anche rilasciato il modello come open-source, consentendo che qualsiasi azienda o sviluppatore possa fare test, riqualificazioni e implementazione della tecnologia secondo le tue esigenze, spiega il Program Manager di Alura
Inoltre, Carraro sottolinea come laLa dipendenza della Cina dai chip stranierirappresenta ancora una sfida, ma che l'investimento massiccio di aziende comeMeta (65 miliardi di dollari solo nel 2025) e il progetto Stargate negli Stati Uniti (500 miliardi di dollari in infrastrutture di intelligenza artificiale)possono ampliare questa disputa geopolitica e tecnologica
Di fronte a questo scenario, cosa possiamo aspettarci per il futuro dell'IA generativa? Come l'avanzamento di DeepSeek impatta le aziende, sviluppatori e il modello di business delle grandi aziende del settore
Per esplorare queste questioni, suggerisco una conversazione conFabricio Carraro, che segue da vicino queste tendenze e può fornire approfondimenti strategici sull'impatto delIA DeepSeek, la guerra dei modelli open-source e i prossimi passi di OpenAI, Anthropic e Google in questa corsa per la supremazia nell'IA