Il successo della campagna "Dona Arena Corinthians", organizzata dai Gaviões da Fiel per estinguere il debito del club relativo al finanziamento della Neo Química Arena, ha attirato l'attenzione dei cybercriminali, che hanno creato URL false per ingannare i tifosi e deviare risorse. Di fronte a ciò, l'istituzione sportiva ha stretto una partnership con laDifesa, hub delle principali soluzioni in cibersecurity, per affrontare il problema, ciò che ha già prodotto grandi risultati: oltre 300 siti fraudolenti sono stati identificati, 200 abbattuti e 60 sono in monitoraggio continuo
Il Piano Direttore per la Sicurezza delle Informazioni (PDSI) è stato centralizzato nelle azioni di una delle startup del gruppo, un ZenoX. L'azienda monitora, raccolta, elabora e analizza dati su internet, deep e dark web, prioritizzando e classificando le vulnerabilità.Gabriel Paiva, fondatore e CEO di ZenoX e del Gruppo Dfense, sottolinea che la strategia è stata pensata non solo per avere rilevanza finanziaria, ma anche emotivo. Certificare la cybersicurezza in grandi azioni pubbliche come questa va oltre a evitare perdite di denaro; si tratta di proteggere persone innamorate, che sono unite per una causa e meritano tranquillità per navigare nel mondo digitale, di'
Dettagli della campagna
Rilasciata il 27 novembre 2024, la campagna dei tifosi del Corinthians ha ottenuto l'autorizzazione del club e della Caixa Econômica Federal per raccogliere circa 700 milioni di reais. Fino ad ora, le donazioni, fatte tramite PIX sul sito ufficiale, superano i 28 milioni di R$, dato che R$10 milioni sono stati raccolti solo nelle prime 36 ore di attività
Marcius Ayres, Coordinatore della Tecnologia e Sicurezza delle informazioni del Corinthians, sottolinea quanto l'istituzione di difese digitali solide sia stata essenziale per questo successo: “Il tempo di risposta dell'azione è stato molto al di sotto delle aspettative. I criminali informatici potrebbero causare enormi danni ai tifosi del Corinthians e alla campagna senza la dovuta attenzione al tema, quindi è un lavoro che merita di essere lodato, afferma
Come i tifosi possono rafforzare le loro difese digitali
Per affrontare le azioni dei bagarini in modo ancora più intenso, la tifoseria corinthiana può aggiungere misure di protezione alla propria vita quotidiana, principalmente considerando l'aumento esponenziale del numero di crimini informatici. Secondo il "Panorama delle Minacce per l'America Latina 2024", da Kaspersky, il Brasile è il paese che subisce più attacchi informatici al mondo, registrando oltre 700 milioni di frodi virtuali solo tra giugno 2023 e luglio 2024
Per Paiva, uno dei principali rinforzi in termini di cybersicurezza è la verifica degli URL. Attacchi più convenzionali, come le truffe via email e il phishing continuano a essere le maggiori minacce poiché colpiscono un gran numero di persone in modo rapido, quindi è importante che i tifosi accedano al sito della campagna direttamente dal browser invece di cliccare su link sospetti, consiglia
Lo specialista cita anche alcuni strumenti aggiuntivi per migliorare le protezioni: “Antivirus, l'autenticazione a due fattori (2FA) e l'aggiornamento dei dispositivi aiutano a bloccare accessi non autorizzati, bloccare link dannosi e proteggere i sistemi dalle minacce informatiche, completa.Infine, l'esecutivo cita anche alcune misure per agire rapidamente e minimizzare i danni nel caso in cui l'utente sia vittima di una truffa digitale. Sono esse:
- Contatta la tua istituzione finanziaria, avvisare la banca riguardo a transazioni non autorizzate e richiedere il blocco di carte o conti compromessi
- Raccogli prove, come e-mail, messaggi o screenshot che potrebbero essere utili per future indagini
- Registrare una Denuncia (BO), formalizzando la denuncia presso una stazione di polizia o tramite canali online per assistere nell'indagine sui cibercriminali
- Monitora estratti e rapporti di credito, seguendo i movimenti finanziari per identificare attività sospette e informare gli organi competenti per evitare l'uso improprio dei dati rubati