L'11 gennaio 2025 segna il secondo anniversario dell'annuncio della più grande frode contabile della storia brasiliana, ma fino ad ora nessuna misura è stata presa per punire i responsabili, molto meno per risarcire i soci di minoranza. I prejudicati lamentano la mancanza di trasparenza nel processo di accertamento e di misure efficaci affinché pratiche di questo tipo siano sanzionate in futuro e che i colpevoli siano condannati esemplarmente
Dopo che i controllori hanno adottato la strategia di diluire gli azionisti di minoranza attraverso l'ampliamento del capitale sociale, le banche sono state avvantaggiate e c'è stata una concentrazione del potere decisionale ancora maggiore all'interno della Compagnia.
Il voto dell'ultima Assemblea, alla fine dell'anno scorso, inclusivo, è avvenuto dopo questo processo di diluizione dei minoritari. Eduardo Silva, Presidente dell'Istituto Impresa, associazione che difende i minoritari,allerta che, con questo numero di voti è stato facile approvare il processo contro alcuni degli ex-direttori, presumibilmente esentando la Compagnia e i suoi controllori, anche se la frode è stata sistemica e si è sviluppata per circa un decennio, non essendo stata notata dal Controllo Interno, Collegio Sindacale, Consiglio di Amministrazione e Revisori Esterni
Attira l'attenzione il fatto che il voto delle Americanas contrasti con quanto stabilito dalla B3 circa un anno fa. Vari consiglieri, I membri del Comitato di Audit e anche i controllori e i loro familiari sono stati ritenuti personalmente responsabili per non aver esercitato il controllo e la supervisione adeguati sulla Società. La gestione delle risorse altrui impone doveri fiduciari dei controllori nei confronti degli altri azionisti che devono tutelare questi valori, ciò che non è accaduto nel caso, afferma Silva
Le decisioni della CVM, da B3, del Ministero Pubblico Federale e anche dell'Assemblea delle Americanas nel perseguire alcuni degli ex-direttori, non influenzeranno, tuttavia, il pleito dei minoritari. Per forza di clausola dello Statuto, solo tramite arbitrato si può richiedere un risarcimento
La richiesta dei minoritari non si riferisce a diritti che possano confondersi con i danni della Società o con la svalutazione delle azioni. Se così fosse, l'azienda potrebbe sostenere che guadagnare o avere perdite fa parte del mercato e chi investe sa in anticipo dei rischi coinvolti.In realtà, gli investitori non avrebbero nemmeno acquistato i titoli se avessero saputo del vero stato dell'azienda. Tutte le informazioni della Compagnia sul mercato erano profondamente manipolate e distorte, generando decisioni d'acquisto viziate che devono avere la loro nullità riconosciuta, spiega Silva
Nonostante la sospensione delle Americanas, da novembre 2023, del Nuovo Mercato – segmento destinato alla negoziazione di azioni di aziende che adottano, volontariamente, pratiche di governance aziendale aggiuntive a quelle della legislazione – la sanzione è provvisoria. La compagnia ha violato diverse delle richieste imposte dalla B3. La borsa brasiliana, a sua volta, non ha fissato una data per correggere le irregolarità
Tutto questo ha attirato l'attenzione, tanto che, a settembre di quest'anno, L'Istituto Empresa ha inviato alla B3 la richiesta di esclusione definitiva della Compagnia. La richiesta si giustifica dal fatto che il rivenditore non ha rispettato alcune delle esigenze della stessa B3 per garantire la trasparenza della propria gestione, necessarie per la continuità nel segmento in cui si trova sospesa.
La B3 non ha stabilito un termine affinché le Americanas rispettassero le determinazioni. Tuttavia, l'articolo 59 del Regolamento stabilisce che, in caso di violazione degli obblighi normativi per un periodo superiore a nove mesi, dovrà essere imposta sanzione di uscita obbligatoria dal Nuovo Mercato, mediante la realizzazione di un'offerta pubblica di acquisto di azioni, spiega l'avvocato Luís Fernando Guerrero, dello Studio Lobo di Rizzo, cosa rappresenta l'Istituto
La B3 ha anche deciso di responsabilizzare diversi membri del Consiglio delle Americanas, includendo soci e familiari del Gruppo 3 G. Ma le decisioni definitive, dopo ricorso, non sono ancora state rese pubbliche
La CVM ha appena annunciato di aver assolto l'ex presidente di Americanas, Sergio Rial, le accuse relative alla divulgazione di informazioni dopo la scoperta di un buco contabile e che ha condannato João Guerra, che ha assunto come CEO ad interim subito dopo le dimissioni di Rial
L'ente pubblico ha anche concluso l'Inchiesta Amministrativa 19957.000946/2023-08, relacionado ao uso de informação privilegiada na negociação de ativos de emissão por diretores e funcionários da Americanas antes da divulgação das “inconsistências contábeis” por meio do Fato Relevante em 11/1/2023. La decisione è importante affinché, successivamente, il Ministero Pubblico Federale (MPF) avvii l'azione penale per il reato di Insider trading
